.. a volte si rompono e a volte si glassano: stavolta li ho glassati!
Di cosa sto parlando? Dei marron glacè ovviamente!
I marron glacè sono un dolce buonissimo e parecchio costoso se comprato in pasticceria, anche se vale davvero la pena concedersi ogni tanto una coccola golosa.
Sono cari anche perché è abbastanza lunga la lavorazione che richiede parecchi giorni di lavoro.
Fondamentale è trovare dei marroni grandi e buoni, e dato che siamo fuori stagione (gennaio non è proprio tempo di marroni..), mi sono purtroppo dovuta accontentare di piccole castagnette, ma il risultato mi ha comunque soddisfatta.
Ingredienti:
- 500g marroni
- 250g zucchero
- 150ml
- 1 stecca di vaniglia
Procedimento:
Per prima cosa bisogna procedere a sbucciare i marroni. Praticate due taglietti non troppo profondi per evitare di rovinare la polpa sulla buccia e fate bollire per circa 1 minuto pochi marroni alla volta: questo perché vanno sbucciati da caldi per un risultato migliore.
Una volta sbucciati tutti, inseriteli in una casseruola e copriteli con acqua fredda che porterete ad ebollizione e lascerete sobbollire per circa una decina di minuti, verificando la cottura con uno spillo che deve penetrare facilmente nella castagna, diversamente lasciate ancora per un minuto e riprovate finché l’ago non entrerà agilmente nel frutto.
[Avendo trovato solo castagne bollite e confezionate sotto vuoto, io ho saltato questi passaggi, perché erano già precotte]
A questo punto si prepara lo sciroppo con acqua, zucchero e la stecca di vaniglia e si fa bollire per 5 minuti senza mescolare.
Delicatamente, per evitare che si rompano i marroni, inseriteli nello sciroppo e lasciate bollire per 1 minuto, mettete il coperchio sulla pentola, la rimuovete dal fuoco e lasciate riposare per 1 giorno intero.
Il giorno dopo rimettete la pentola sul fuoco e contate 1 minuto da quando inizia a bollire, mettete il coperchio e spegnete; procedete in questo modo anche il giorno successivo.
Trascorse le ultime 24 ore, rimuovete delicatamente i marroni dallo sciroppo rimasto e poneteli ad asciugare su una gratella.
Potete preparare uno sciroppo di acqua e zucchero con cui glassare ulteriormente le castagne prima di metterle nei pirottini
Devo ammettere che sono stati davvero graditi, e divorati alla velocità della luce nonostante fossero castagnine piccole e non veri e propri marroni! Ovviamente l’anno prossimo riproverò con i frutti adatti!!
Quanto mi piacciono!!! Li provo!
..ci credi se ti dico che li ho assaggiati per la prima volta solo lo scorso anno praticamente poco prima di provare a riprodurli in casa?!